Mostra al museo

Harriet Backer (1845-1932)
La musica dei colori

Dal 24 Settembre 2024 al 12 Gennaio 2025
Harriet Backer (1845 - 1932)
Soirée, intérieur, 1896
© Oslo, Nasjonalmuseet for kunst, arkitektur og design, NG.M.02216 / Photo: National Museum / Børre Høstland
Poco conosciuta fuori dai confini del suo paese, la pittrice norvegese Harriet Backer è stata tuttavia la pittrice più famosa nel suo paese alla fine del XIX secolo. Famosa per il suo uso di colori ricchi e luminosi, ha realizzato una sintesi molto personale delle scene d'interni e della pratica del plein-air. Traeva ispirazione sia dalla corrente realista che dalle innovazioni dell'impressionismo attraverso un tocco libero e un grandissimo interesse per le variazioni della luce. È nota anche per i suoi ritratti sensibili del mondo rurale e per il suo interesse per gli interni delle chiese.

In un'epoca in cui le donne non erano considerate in Norvegia cittadine a pieno titolo, è divenuta una figura importante nella scena artistica del suo tempo grazie alla sua maestria nell’uso del pennello. Membro del consiglio di amministrazione e del comitato di acquisizione della Galleria nazionale di Norvegia per venti anni, apre una scuola di pittura nei primi anni 1890, dove forma importanti artisti della generazione successiva, come Nikolai Astrup, Halfdan Egedius e Helga Ring Reusch. È sostenuta dal collezionista Rasmus Meyer, anche lui grande mecenate di Edvard Munch.

 

Mentre la pittura di Backer si è evoluta molto stilisticamente nel corso della sua lunga carriera, è rimasta fedele a un numero ristretto di soggetti e la sua pratica è sempre alimentata dallo studio del soggetto. Dopo aver evocato la formazione dell'artista nelle grandi capitali culturali dell'epoca, come Monaco di Baviera e Parigi, la mostra presenterà anche la cerchia dei familiari di Harriet Backer, artiste scandinave, anch'esse formate in tutta Europa e che condividono i suoi impegni femministi. Il percorso affronterà poi i principali temi preferiti all'artista: gli interni rustici, i dipinti di chiese tradizionali norvegesi, i paesaggi e il suo particolarissimo senso delle nature morte. La mostra dedicherà un ampio spazio alle rappresentazioni di scene musicali. Si tratta infatti di una componente importante nella vita di Backer, la cui sorella Agathe Backer Grondhal fu una musicista di fama in Norvegia, e di un soggetto centrale nel suo lavoro in cui le vibrazioni della tastiera rendono percepibili le note musicali.

 

Questa mostra, prima retrospettiva dedicata a questa artista in Francia, si colloca in linea con uno dei grandi assi programmatici del museo d'Orsay, che offre, parallelamente alle presentazioni delle figure più emblematiche, scoperte di artisti meno famosi ma essenziali per comprendere le grandi evoluzioni dell'arte nella seconda metà del XIX secolo. La Norvegia è al centro di un'attenzione particolare a causa del dinamismo della sua scena artistica e dei legami privilegiati che gli artisti avevano con l'avanguardia parigina.


La mostra Harriet Backer è stata promossa dal Museo Nazionale di Oslo e dal Museo d'Arte Kode Bergen, e organizzata in collaborazione con il Nationalmuseum di Stoccolma e il museo d'Orsay di Parigi.

  1. Lunedì chiuso
  2. Martedì 9h30 - 18h00
  3. Mercoledì 9h30 - 18h00
  4. Giovedì 9h30 - 21h45
  5. Venerdì 9h30 - 18h00
  6. Sabato 9h30 - 18h00
  7. Domenica 9h30 - 18h00
Museo d'Orsay
Spazio espositivo temporaneo
Galleria Seine, livello 0
Mappa e itinerario
Tarifs
Plein tarif horodaté
16 €
Tarif réduit horodaté
13 €
Enfant & Cie
13 €
Notturna
12 €
- 18 anni, - 26 anni residenti EEU
Free
Eventi, visite e articoli

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