Harriet Backer (1845-1932)
La musica dei colori
In un'epoca in cui le donne non erano considerate in Norvegia cittadine a pieno titolo, è divenuta una figura importante nella scena artistica del suo tempo grazie alla sua maestria nell’uso del pennello. Membro del consiglio di amministrazione e del comitato di acquisizione della Galleria nazionale di Norvegia per venti anni, apre una scuola di pittura nei primi anni 1890, dove forma importanti artisti della generazione successiva, come Nikolai Astrup, Halfdan Egedius e Helga Ring Reusch. È sostenuta dal collezionista Rasmus Meyer, anche lui grande mecenate di Edvard Munch.
Mentre la pittura di Backer si è evoluta molto stilisticamente nel corso della sua lunga carriera, è rimasta fedele a un numero ristretto di soggetti e la sua pratica è sempre alimentata dallo studio del soggetto. Dopo aver evocato la formazione dell'artista nelle grandi capitali culturali dell'epoca, come Monaco di Baviera e Parigi, la mostra presenterà anche la cerchia dei familiari di Harriet Backer, artiste scandinave, anch'esse formate in tutta Europa e che condividono i suoi impegni femministi. Il percorso affronterà poi i principali temi preferiti all'artista: gli interni rustici, i dipinti di chiese tradizionali norvegesi, i paesaggi e il suo particolarissimo senso delle nature morte. La mostra dedicherà un ampio spazio alle rappresentazioni di scene musicali. Si tratta infatti di una componente importante nella vita di Backer, la cui sorella Agathe Backer Grondhal fu una musicista di fama in Norvegia, e di un soggetto centrale nel suo lavoro in cui le vibrazioni della tastiera rendono percepibili le note musicali.
Questa mostra, prima retrospettiva dedicata a questa artista in Francia, si colloca in linea con uno dei grandi assi programmatici del museo d'Orsay, che offre, parallelamente alle presentazioni delle figure più emblematiche, scoperte di artisti meno famosi ma essenziali per comprendere le grandi evoluzioni dell'arte nella seconda metà del XIX secolo. La Norvegia è al centro di un'attenzione particolare a causa del dinamismo della sua scena artistica e dei legami privilegiati che gli artisti avevano con l'avanguardia parigina.
La mostra Harriet Backer è stata promossa dal Museo Nazionale di Oslo e dal Museo d'Arte Kode Bergen, e organizzata in collaborazione con il Nationalmuseum di Stoccolma e il museo d'Orsay di Parigi.
- Lunedì chiuso
- Martedì 9h30 - 18h00
- Mercoledì 9h30 - 18h00
- Giovedì 9h30 - 21h45
- Venerdì 9h30 - 18h00
- Sabato 9h30 - 18h00
- Domenica 9h30 - 18h00
- Plein tarif horodaté
- 16 €
- Tarif réduit horodaté
- 13 €
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Enfant & Cie
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13 €
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Notturna
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12 €
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- 18 anni, - 26 anni residenti EEU
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Free
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