Da Manet a Matisse, 7 anni di arricchimento al museo d'Orsay

A partire dal 1983, migliaia di opere sono entrate nelle collezioni. La mostra intitolata Da Manet a Matisse ha permesso ai visitatori di vedere o di rivedere, una selezione di oltre duecento delle suddette opere.

In che modo nuove opere d'arte sono entrate nelle collezioni del museo? In primo luogo grazie alla generosità dei donatori, siano essi singoli individui o appartenenti ad un gruppo, come nel caso del mecenatismo d'impresa. Tra questi donatori, è opportuno ricordare il ruolo svolto dalla Associazione "Amis du musée d'Orsay" che ha permesso un sostanziale arricchimento delle collezioni. Non va poi dimenticata l'azione dello Stato francese che, intervenendo sia tramite sovvenzioni elargite dal Ministero dei Beni Culturali, in particolare del Fondo del patrimonio, e tramite il Ministero delle Finanze, che acconsente che i diritti di successione possano essere pagati sotto forma di "dazioni", ha consentito l'ingresso di importanti opere d'arte nell'ambito delle collezioni nazionali.

Ed infine, grazie ai circa dieci milioni di turisti che, dalla sua apertura nel dicembre del 1986, hanno visitato il museo d'Orsay: nei musei nazionali, i fondi necessari per l'acquisto delle opere d'arte, dipendono in larga misura dalla riscossione dei diritti di ingresso. In tal modo, ogni visitatore può legittimamente affermare di svolgere un ruolo determinante nella vita del museo.