La Primavera dei musei.I musei francesi nel XIX secolo

Progettato ai tempi dei fratelli Lumières, il museo trionfa nel XIX secolo. Di natura enciclopedica, esso riunisce opere ed oggetti di ogni genere; emblema dell'epoca, il museo è presente perfino nelle più piccole città di provincia, anche ridotto ad una sola sala, addirittura una bacheca.
Due secoli dopo l'apertura del Louvre, questa mostra ha tentato di fare il punto sulla storia, curiosamente fino a quel momento trascurata, di tutti i tipi di musei esistenti in Francia. La mostra permetteva di scoprire circa duecento opere ed oggetti artistici, scientifici, archeologici ed etnologici, provenienti da oltre sessanta città; incisa in filigrana era possibile leggere la storia dell'istituzione- risalente al legato Boisot alla città di Besançon (sede del primo museo francese en 1694)-, della sua architettura e delle sue decorazioni, ma anche quella delle diverse funzioni delle quali ogni museo si faceva carico: luogo di studio e di insegnamento per gli artisti e per i manovali, luogo di identità nazionale o locale, luogo di incontri o angolo propizio alle fantasticherie.
La storia del lavoro quotidiano dei diversi fondatori ed amministratori non è stata dimenticata, come del resto quella delle collezioni che simboleggiano l'arte ed il modo di ampliare i musei.
Le opere esposte sono state raccolte grazie alla generosità dei numerosi musei parigini e della provincia alla quale, detta mostra, intendeva rendere omaggio.