Mostra al museo

Degas et les artistes français en Italie (1856-1860)

Organizzata in contemporanea alla mostra su Degas del Grand Palais, questa esposizione di un'ottantina di disegni si sviluppa attorno al soggiorno che Degas compì in Italia dal 1856 al 1859. L'artista lavorò a Napoli, Roma e Firenze. Si recò, inoltre, ad Assisi, Arezzo, Siena, Trieste e, al ritorno, fece tappa a Genova e Torino. Nella capitale italiana, Degas fu introdotto nell'ambiente di Villa dei Medici e strinse rapporti di amicizia con Henri Chapu ed Elie Delaunay, allora funzionario dell'Accademia di Francia. Inoltre, egli instaurò rapporti più regolari e stabili con altri pittori, esterni come lui all'istituzione: Joseph Tourny, Léon Bonnat ma soprattutto Gustave Moreau, i cui consigli gli furono preziosi. In questo periodo le ricerche dei suddetti pittori erano orientate verso l'imitazione dei maestri dell'antichità, lo studio del modello, la scoperta della campagna italiana, la creazione delle prime opere di ispirazione storica o religiosa. Il proposito che questa mostra-dossier si prefiggeva, era quello di evocare i legami che unirono questi artisti tra di loro e di mettere in evidenza le ricerche che essi portarono avanti. Tale mostra intendeva altresì porre l'accento sulle affinità di gusto di questi artisti ma anche sugli aspetti peculiari che contraddistinsero la loro personalità rendendola unica.

  1. Lunedì chiuso
  2. Martedì 9h30 - 18h00
  3. Mercoledì 9h30 - 18h00
  4. Giovedì 9h30 - 21h45
  5. Venerdì 9h30 - 18h00
  6. Sabato 9h30 - 18h00
  7. Domenica 9h30 - 18h00
Museo d’Orsay
Mappa e itinerario