Mostra al museo

Jean-Paul Laurens (1838-1921), pittore di storia

Dal 07 Ottobre 1997 al 04 Gennaio 1998 -
Museo d’Orsay
Mappa e itinerario

Jean-Paul Laurens (1838-1921), uno degli ultimi rappresentanti della
pittura di storia, conobbe una grande notorietà durante la Terza Repubblica. La sua opera prolifica e varia, il ruolo che svolse nelle istituzioni artistiche del suo tempo lo fanno apparire come l'archetipo dell'artista ufficiale.I suoi quadri, alcuni dei quali conobbero una vasta diffusione per mezzo dei dizionari e dei manuali scolastici, riprendono scene della storia medievale e bizantina (La Scomunica di Roberto il Pio, 1875), ma anche rappresentazioni più contemporanee come Gli ultimi istanti di Massimiliano, 1882. Fervente repubblicano, anticlericale dichiarato, Jean-Paul Laurens espresse nella sua pittura, oltre alla sua passione per la storia, le sue convinzioni personali, fustigando, ad esempio, le derive del potere politico ereditario il Basso Impero, Onorio, Honoris, 1880 o il fanatismo religioso (Sisto IV e Torquemada).
La sua attività di decoratore fu considerevole. Tra i suoi contributi, possiamo annoverare il Panthéon (Morte di Santa Genoveffa), il Capitole di Tolosa (Salle des Illustres) e il Municipio di Parigi (Salon Lobau). Fu anche un illustratore notevole, soprattutto con i disegni che realizzò per i Récits des temps mérovingiens di Augustin Thierry.
Il realismo che infondeva nelle sue creazioni si univa ad una grande erudizione, uno spiccato senso dell'allestimento scenico ed una certa libertà plastica, assai distante dalle forme convenzionali. Attore importante della vita artistica del suo tempo, Jean-Paul Laurens cadde rapidamente nell'oblio dopo la sua morte. La mostra ci invitava a scoprire l'opera di questo artista che illustrò splendidamente il celebre motto dello storico Jules Michelet: "La storia è una risurrezione".

The exhibition is now over.

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