Stéphane Mallarmé (1842-1898)
La maison de Mallarmé à Valvins, en 1896
Musée d'Orsay
Legs de Mme Thadée Natanson, 1953
© RMN-Grand Palais (Musée d’Orsay) / Hervé Lewandowski
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Stéphane Mallarmé è morto nella sua casa di Valvins, il 9 settembre 1898. Il museo d'Orsay rende omaggio all'opera del poeta, che annoverò tra i suoi contemporanei artisti del calibro di Manet, Whistler, Gauguin et Redon. Questa retrospettiva dedicata a Mallarmé propone un percorso sia cronologico che tematico della sua opera – dai primi sonetti che gravitano ancora nell'orbita baudleriana fino al suo ultimo componimento, Un Colpo di dadi 1897 -, che sconvolge definitivamente le regole poetiche in vigore e porta in germe il concetto del Libro.
Il manoscritto autografo di Un Colpo di dadi, nell'impaginazione realizzata dallo scrittore, costituisce un momento chiave dell'esposizione. D'altro canto sono evocate, attraverso ritratti e collezioni del poeta, i rapporti che Mallarmé instaurò con i suoi contemporanei, letterati ed artisti.
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