Acquisizione · René De Gas, disegno di Edgar Degas

Una generosa donazione di Françoise Heilbrun
Edgar Degas
René De Gas, 1855
Musée d'Orsay
© Musée d’Orsay, dist. RMN-Grand Palais / Allison Bellido
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Questo importante disegno di Degas, raffigurante il suo fratello più giovane René, di 9 o 10 anni, entra nelle collezioni del museo d'Orsay grazie alla generosa donazione di Françoise Heilbrun, che vi fu conservatrice delle fotografie per molti anni, fin dalla sua prefigurazione. È stato realizzato in omaggio a suo padre, Georges Heilbrun (1901-1977).

 

1855, la data di questo disegno, è decisiva per Degas. Segna il suo ingresso alla scuola delle Belle Arti e il suo incontro con Ingres. Questa fu anche la data in cui dipinge le sue prime due opere maggiori: il suo autoritratto chiamato anche Degas con carboncino (vedi illustrazione sotto) e René con un calamaio (un'opera conservata presso lo Smith College Museum, Northampton, Massachusetts). L'esecuzione di ritratti che rappresentano i suoi cari è allora al centro della pratica di Degas.

 
Edgar Degas
René De Gas, 1855
Musée d'Orsay
© Musée d’Orsay, dist. RMN-Grand Palais / Allison Bellido
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Edgar Degas
Ritratto dell'artista, 1855
Museo d'Orsay
Acquisto, 1927
© Musée d'Orsay, Dist RMN-Grand Palais / Patrice Schmidt
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Questo disegno di René appartiene a una serie ben distinta su carta rosa, di cui altri due esempi sono già conservati al museo d'Orsay (vedi illustrazioni sotto). Come lo ha analizzato Henri Loyrette a proposito del disegno di René ad occhi chiusi, «Il volto sembra emergere o apparire, come una maschera, e il lavoro di sfumatura.. della mina di grafite sembra creare un effetto esteticamente vicino allo sfumato... Sembra avvicinarsi all'estetica dei disegni antichi, soprattutto quelli del Rinascimento italiano». (Henri Loyrette, Paradiso di artisti nel XIX secolo, catalogo di mostra, pag. 43).  Questo terzo disegno, più pienamente maturo, condivide con loro il carattere evanescente di un'apparizione, con la sua mina di grafite leggermente sbiadita. Le lumeggiature bianche sulla pupilla degli occhi di René che ci fissano rafforzano l'intensità enigmatica del suo sguardo. Può essere paragonato a un piccolo ritratto dipinto di René (opera conservata dalla National Gallery of Art di Washington) con dimensioni molto simili a quelle di questo disegno, che ne è propedeutico.

Edgar Degas
Portrait de René De Gas, vers 1855 - 1856
Collection Musée d'Orsay - Département des Arts Graphiques du musée du Louvre, Paris
Achat en vente publique, 1994
© RMN-Grand Palais (Musée d’Orsay) / Adrien Didierjean
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Edgar Degas
Ritratto di René De Gas, verso 1855 - 1856
Collezione Museo d'Orsay – Dipartimento delle Arti Grafiche del museo del Louvre, Parigi
Acquisto in vendita pubblica, 1994
© RMN-Grand Palais (Muséeo d’Orsay) / Adrien Didierjean
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È firmato e dedicato a René, che lo tenne nella sua collezione fino alla sua morte insieme al Ritratto con calamaio. 6 o 7 anni dopo, Degas dipinse un altro ritratto, questa volta inciso, di René adolescente (un'opera conservata dal Fogg Museum di Harvard), ma l'artista tagliò poi i ponti con suo fratello per molti anni. Partito vivere negli Stati Uniti per farvi carriera, René sposò sua cugina Estelle Musson, ma abbandonò sua moglie e andò via da casa nel 1878 per seguire la sua amante, cosa che Degas non riuscì a perdonargli.

Questo nuovo disegno arricchisce la collezione di ritratti dei fratelli di Degas, come quello di suo fratello Achille (vedi illustrazione sotto), che presenta una tecnica simile. Viene anche a completare una delle più belle serie su carta colorata della collezione di riferimento di arti grafiche di Degas, che rimane uno dei Fiori all’occhiello del museo d'Orsay.

Edgar Degas
Portrait d'Achille Degas, coiffé d'une casquette, vers 1856 - 1857
Collection Musée d'Orsay - Département des Arts Graphiques du musée du Louvre, Paris
Legs Paul Jamot, 1943
© RMN-Grand Palais (Musée d’Orsay) / Adrien Didierjean
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Articolo redatto da Caroline Corbeau-Parsons, conservatrice Arti grafiche e Pittura