Uomini e animali

La storiografia non ci dice se Darwin fosse un amante della musica ma molti musicisti furono indubbiamente darwiniani. Anticipazione insolita sulla mostra autunnale del Museo d’Orsay, questo ciclo rivela qualcos’altro oltre alla sensibilità alla natura comunemente associata ai compositori. Una riflessione sul mondo, in un Ottocento in cui l’uomo dovette abbandonare il suo ruolo centrale nel racconto della Creazione tanto spesso tradotto in musica. Ma anche un’angoscia, un campanello d’allarme, in un momento in cui l’umanità potrebbe presto rientrare nel catalogo delle specie estinte.

Fabio Biondi, violon
Europa Galante

Joseph Haydn
La Création, pour quatuor à cordes, Hob XXI 2

 

Nathanaël Gouin, piano

Georges Bizet
Chants du Rhin
Gabriel Fauré
Ballade pour piano en fa dièse majeur, op. 19
Franz Liszt
Vallée d'Obermann, LW A159, no 6
Olivier Messiaen
Catalogue d'oiseaux, extraits