Ravel rivisitato

Questa primavera Ravel si invita all’auditorium. L’occasione per guardare con occhi diversi un musicista tanto celebre quanto misconosciuto. Compositore geniale, certo, ma anche decoratore audace come testimonia la sua casa di Monfort-l’Aumary, autentico luogo di creazioni decorative che sarebbero degne della mostra Decori impressionisti, esposta al museo questa primavera. Le opere di Maurice Ravel, appassionato di tutte le discipline dello spettacolo così come delle musiche del suo tempo, sono oggi uno straordinario terreno di gioco per artisti provenienti da ogni ambito.

L'Orchestre de Paris et Pablo Heras-Casado dans la nef
Orchestre de Paris
Pablo Heras-Casado, direction

Maurice Ravel
Alborada del gracioso, O 43, no 4
Boléro, O 81
Modeste Moussorgski
Les Tableaux d'une exposition, orchestration de Maurice Ravel

Ospite privilegiata dei grandi concerti sinfonici della navata, l’Orchestra di Parigi ci offre alcune delle opere più famose di Ravel (tra cui l’ineguagliabile Boléro) e l'affascinante orchestrazione che egli realizzò per Quadri di un’esposizione di Moussorgski.

 

Francesco Tristano, piano

Maurice Ravel
Gaspard de la nuit, O 55
Francesco Tristano
Hello
Circle Songs
Tokyo Stories
Tōru Takemitsu
For Away

 

Alexander Ramm, violoncelle
Dmitry Masleev, piano

Maurice Ravel
Sonate pour violon et piano dite « posthume », O 12, no 1
Pavane pour une infante défunte, O 19 transcrit pour violoncelle et piano par Maurice Maréchall
La Valse pour piano, O 72
Tzigane, O 76 transcrit pour violoncelle et piano par Laszlo Vargal
Deux épigrammes de Clément Marot

 

Michel Portal and Friends, Take Jazz Seriously
Michel Portal, clarinette
Théo Ceccaldi, violon
Vincent Peirani, accordéon

Œuvres de Ravel, Stravinsky, Gershwin. Improvisations et arrangements de Michel Portal.

Take Jazz Seriously. È così che Ravel si esprimeva rivolgendosi ai compositori americani. Il grande Michel Portal potrebbe far suo questo motto. Per rivisitare Maurice Ravel, egli invita la giovane guardia del jazz, tra cui il promettente Théo Ceccaldi al violino e il formidabile Vincent Peirani alla fisarmonica, per un concerto in cui i brani classici incontreranno le trascrizioni e le improvvisazioni del grande maestro del clarinetto.

 

Trio Chausson

Maurice Ravel
Rapsodie espagnole, O 54 transcrite pour trio avec piano par Boris de Larochelambert
Trio pour piano et cordes en la mineur, O 67
Joaquín Turina
Trio pour piano et cordes en si mineur, op. 76, no 2