Chaise n°4
Questo mobile è costituito da listelli di legno di faggio, trattati a vapore e a cui viene data una forma in stampi curvi. Tali listelli sono successivamente posti ad asciugare quindi levigati con pomice, all'occorrenza tinti e verniciati ed infine assemblati per mezzo di viti e bulloni. Il procedimento appena descritto viene ideato nel 1841 da Michael Thonet che progetta il prototipo definitivo per il café Daum di Vienna nel 1849: schienale e gambe posteriori sono composti da un unico pezzo, sedile impagliato o impiallacciato, gambe anteriori lievemente incurvate.
Questo abile falegname austriaco dirige e coordina la produzione a livello industriale dei singoli pezzi che serviranno a realizzare un gran numero di esemplari. Il più famoso modello della Thonet è il n°14. Disegnato nel 1859, verrà riprodotto in 45 milioni di esemplari fino al 1903. A partire dal 1861, la Thonet apre succursali in tutte le capitali europee.
Tuttavia, nel 1869, la Thonet perde la leadership nella produzione delle sedie: si assiste, infatti, ad un proliferare di ditte rivali che copiano i modelli più famosi. La J. & J. Kohn fa disegnare i propri mobili da architetti prestigiosi; la Thonet reagisce allora ampliando la gamma dei suoi prodotti fino a raggiungere 1200 modelli diversi. La produzione subisce un brusco calo con la prima guerra mondiale. La Thonet non smette però di proporre novità e la ditta esiste ancora oggi a Vienna.