Fernand Halphen enfant
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Auguste Renoir
Fernand Halphen enfant
1880
huile sur toile
H. 46,2 ; L. 38,2 cm.
Don Georges Halphen, 1995
© RMN-Grand Palais (Musée d’Orsay)
/ Franck Raux
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Auguste Renoir
Fernand Halphen enfant
1880
huile sur toile
H. 46,2 ; L. 38,2 cm.
Don Georges Halphen, 1995
© RMN-Grand Palais (Musée d’Orsay)
/ René-Gabriel Ojéda
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Auguste Renoir
Fernand Halphen enfant
1880
huile sur toile
H. 46,2 ; L. 38,2 cm.
Don Georges Halphen, 1995
© droits réservés
Auguste Renoir
(1841 -
1919)
Artwork not currently exhibited in the museum
Pittore di figure, Renoir ha sempre eseguito ritratti su commissione. L'artista deve il suo primo successo pubblico ad un ambizioso ritratto familiare, Ritratto della Signora Charpentier e dei suoi figli (New York, The Metropolitan Museum), esposto al Salon del 1879. La modella principale, la Signora Charpentier, moglie dell'editore di Flaubert, di Zola, dei fratelli Goncourt e di Huysmans, è all'origine delle tante richieste di ritratti che furono commissionati al pittore alla metà degli anni ottanta del XIX secolo.
I genitori del giovane Fernand Halphen sono esponenti di rilievo della ricca borghesia ebraica parigina. Fernand (1872-1917) è il più piccolo dei loro cinque figli. Fernand Halphen, vincitore del Second Grand Prix de Rome di composizione nel 1896, ha dedicato la sua vita alla musica prima di morire, a soli quarantacinque anni, nel corso dei combattimenti durante la Prima Guerra mondiale.
Sembra che i genitori di Fernand Halphen non abbiano dato molto valore a questo quadro che fu donato ad una ex governante del bambino. L'opera è stata in seguito acquistata dal mercante d'arte Jos Kessel che la vendette al collezionista Charles Pacquement. Al termine della guerra, quest'ultimo, anch'egli molto provato dai combattimenti, offrì la tela alla Sig.ra Halphen, vedova di Fernand.
Ai nostri giorni, le reticenze suscitate dalla pittura di Renoir possono destare stupore. È possibile che l'estrema franchezza della tavolozza del pittore, ben lontana dai colori smorzati dei ritrattisti maggiormente in voga in quel periodo, sia uno dei motivi di un simile atteggiamento. La semplicità del modellato, l'insistenza sui contorni indicano che Renoir è ad uno stadio decisivo della sua evoluzione. Meno sensibile agli effetti di vibrazioni colorate degli anni settanta del XIX secolo, Renoir si incammina verso le forme tese dai colori acidi, tipiche del suo periodo "ingresco".
I genitori del giovane Fernand Halphen sono esponenti di rilievo della ricca borghesia ebraica parigina. Fernand (1872-1917) è il più piccolo dei loro cinque figli. Fernand Halphen, vincitore del Second Grand Prix de Rome di composizione nel 1896, ha dedicato la sua vita alla musica prima di morire, a soli quarantacinque anni, nel corso dei combattimenti durante la Prima Guerra mondiale.
Sembra che i genitori di Fernand Halphen non abbiano dato molto valore a questo quadro che fu donato ad una ex governante del bambino. L'opera è stata in seguito acquistata dal mercante d'arte Jos Kessel che la vendette al collezionista Charles Pacquement. Al termine della guerra, quest'ultimo, anch'egli molto provato dai combattimenti, offrì la tela alla Sig.ra Halphen, vedova di Fernand.
Ai nostri giorni, le reticenze suscitate dalla pittura di Renoir possono destare stupore. È possibile che l'estrema franchezza della tavolozza del pittore, ben lontana dai colori smorzati dei ritrattisti maggiormente in voga in quel periodo, sia uno dei motivi di un simile atteggiamento. La semplicità del modellato, l'insistenza sui contorni indicano che Renoir è ad uno stadio decisivo della sua evoluzione. Meno sensibile agli effetti di vibrazioni colorate degli anni settanta del XIX secolo, Renoir si incammina verso le forme tese dai colori acidi, tipiche del suo periodo "ingresco".