La Femme à l'ombrelle

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Aristide Maillol
La Femme à l'ombrelle
Vers 1892
huile sur toile
H. 190,5 ; L. 149,6 cm.
Achat, 1955
© Musée d’Orsay, Dist. RMN-Grand Palais / Patrice Schmidt
Aristide Maillol
La Femme à l'ombrelle
Vers 1892
huile sur toile
H. 190,5 ; L. 149,6 cm.
Achat, 1955
© RMN-Grand Palais (Musée d’Orsay) / Hervé Lewandowski
Aristide Maillol
La Femme à l'ombrelle
Vers 1892
huile sur toile
H. 190,5 ; L. 149,6 cm.
Achat, 1955
© RMN-Grand Palais (Musée d’Orsay) / Hervé Lewandowski
Aristide Maillol (1861 - 1944)
Niveau médian, Salle 72

Allievo di Gérôme e di Cabanel alla Ecole des Beaux-Arts, Maillol, prima di affermarsi nel campo della scultura, esordisce come pittore. Maillol è un ammiratore di Puvis de Chavannes al quale peraltro si ispira ed inoltre, la scoperta di Gauguin, in occasione della mostra presso il Caffè Volpini nel 1899, costituisce una tappa altrettanto determinante e fondamentale nella elaborazione del suo stile personale.
Questo ritratto a grandezza naturale è caratterizzato dalla volontaria assenza della profondità. Il profilo di questa giovane donna che è stato sobriamente delineato tramite un disegno efficace e raffinato, spicca su uno sfondo raffigurante un paesaggio in riva al mare. La posa deliberatamente studiata conferisce alla tela una certa rigidità che non è per nulla attenuata dal sollevamento ricercato dei nastri dell'abito. L'eterogeneità tra la figura e lo sfondo indica chiaramente che il ritratto è stato dipinto in bottega ed inserito su un paesaggio privato di ogni particolare, realizzato tramite una sovrapposizione di strisce colorate. Distante dalle sensazioni di plein air ricercate dagli impressionisti, Maillol dipinge una figura immobile, classica e decorativa. Questo personaggio visto di profilo, su uno sfondo senza profondità, ricorda un arazzo nella cui arte Maillol si è ugualmente distinto.
I colori chiari e contrastanti participano al sentimento d'armonia che si sprigiona dal quadro. Il carattere simbolico di questa grande figura immobile in riva al mare è tuttavia attenuato dalla descrizione minuziosa del viso e dall'attenzione verso alcuni dettagli del vestiario come i guanti, l'ombrello ed il cappello.
A metà strada tra l'allegoria ed il ritratto fedele, la Donna con l'ombrello è considerata come il capolavoro della carriera pittorica di Maillol.

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