Manda Lamétrie, fermière
Alfred Roll
(1846 -
1919)
Niveau médian,
Salle 58
Tra le opere che Alfred Roll invia ai vari Salon degli anni ottanta del XIX secolo, l'artista viene soprattutto notato per le sue figure imponenti di donne nell'esercizio delle loro attività quotidiane. La scelta di inserire il nome delle modelle nel titolo dei quadri, conferisce alle scene di vita ordinaria lo statuto di pittura storica.
Nel 1888, la protagonista della tela che l'autore invia al Salon della "Société des artistes français" è Amanda, detta Manda, Lamétrie. Nata nel 1867, ha da poco compiuto venti anni quando Roll si accinge a fare il suo ritratto, Manda è una contadina di Sainte-Marguerite-sur-Mer, paesino sulla costa normanna, nei pressi di Castel d'Ailly, la residenza estiva del pittore. La giovane donna manda avanti una fattoria in cui alleva un cavallo e tre mucche. Una di queste che è stata appena munta, viene raffigurata dal pittore sullo sfondo della tela, al centro di un campo da frutta di un bel verde rigoglioso e delimitato da una siepe. Il pittore traccia così una descrizione essenziale delle attività quotidiane della sua modella e dell'ambiente in cui ella vive. Monumentale, al centro del quadro, Manda Lamétrie si fa notare per il suo vestito chiaro e per il grande grembiule rettangolare di colore giallo pallido. Lo spettatore resta colpito anche per l'espressione risoluta della ragazza.
Questo quadro, ritenuto il più importante della mostra del 1888, fu riprodotto in molti esemplari il che, però, non impedì certamente alla giovane Manda Lamétrie di proseguire la sua tranquilla vita di contadina normanna, dedicandosi anche alla pesca dei gamberetti sul litorale e alla sorveglianza delle seconde case estive, tra cui quella del pittore.
Nel 1888, la protagonista della tela che l'autore invia al Salon della "Société des artistes français" è Amanda, detta Manda, Lamétrie. Nata nel 1867, ha da poco compiuto venti anni quando Roll si accinge a fare il suo ritratto, Manda è una contadina di Sainte-Marguerite-sur-Mer, paesino sulla costa normanna, nei pressi di Castel d'Ailly, la residenza estiva del pittore. La giovane donna manda avanti una fattoria in cui alleva un cavallo e tre mucche. Una di queste che è stata appena munta, viene raffigurata dal pittore sullo sfondo della tela, al centro di un campo da frutta di un bel verde rigoglioso e delimitato da una siepe. Il pittore traccia così una descrizione essenziale delle attività quotidiane della sua modella e dell'ambiente in cui ella vive. Monumentale, al centro del quadro, Manda Lamétrie si fa notare per il suo vestito chiaro e per il grande grembiule rettangolare di colore giallo pallido. Lo spettatore resta colpito anche per l'espressione risoluta della ragazza.
Questo quadro, ritenuto il più importante della mostra del 1888, fu riprodotto in molti esemplari il che, però, non impedì certamente alla giovane Manda Lamétrie di proseguire la sua tranquilla vita di contadina normanna, dedicandosi anche alla pesca dei gamberetti sul litorale e alla sorveglianza delle seconde case estive, tra cui quella del pittore.