Paris, église de la Sainte-Trinité. Façade latérale, élévation
Théodore Ballu
(1817 -
1885)
Nel 1861, la città di Parigi decide di costruire una chiesa nel quartiere di La Chaussée-d'Antin. I lavori sono affidati a Théodore Ballu, primo Grand Prix di Roma nel 1841. Appassionato d'arte gotica e grande ammiratore del Rinascimento, Ballu dà alla Santissima-Trinità un'interpretazione personale, mescolando lo stile italiano e quello francese, abbinati ad elementi medievali.
Per quest'edificio concepito come il centro di un insieme urbano, in un quartiere benestante e mondano, l'accento è posto su una torre ad arco a pianta quadrata, coronata da un campanile ottagonale, quest'ultimo sormontato da una cupola e da una lanterna a giorno. Quest'unica torre della facciata ha lo scopo di prolungare la prospettiva di rue de La Chaussée-d'Antin.
Le facciate laterali sono composte da quattro arcate separate da pilastri in mezzo ai quali si aprono due vani. Alle estremità sono collocate le sacrestie di pianta ottagonale, collegate al coro, anch'esso ottagonale, da piccole torri cilindriche. Le sacrestie sono rialzate di un piano e illuminate da due fenditure.
Questo bel disegno di grande formato mostra il lavoro di disegnatore di Ballu che, per la torre, non esita a correggere una parte eseguita, a suo dire, in maniera imprecisa e maldestra.
Per quest'edificio concepito come il centro di un insieme urbano, in un quartiere benestante e mondano, l'accento è posto su una torre ad arco a pianta quadrata, coronata da un campanile ottagonale, quest'ultimo sormontato da una cupola e da una lanterna a giorno. Quest'unica torre della facciata ha lo scopo di prolungare la prospettiva di rue de La Chaussée-d'Antin.
Le facciate laterali sono composte da quattro arcate separate da pilastri in mezzo ai quali si aprono due vani. Alle estremità sono collocate le sacrestie di pianta ottagonale, collegate al coro, anch'esso ottagonale, da piccole torri cilindriche. Le sacrestie sono rialzate di un piano e illuminate da due fenditure.
Questo bel disegno di grande formato mostra il lavoro di disegnatore di Ballu che, per la torre, non esita a correggere una parte eseguita, a suo dire, in maniera imprecisa e maldestra.
Artwork not currently exhibited in the museum