Projet d'opéra pour la ville de Paris
Il teatro dell'Académie royale de musique, noto come Opéra Le Peletier e costruito nel 1821 nell'omonima strada da Francois Debret, viene distrutto da un incendio nel 1873, mentre la "nuova Opéra", in cantiere già dal 1861, viene inaugurata nel gennaio del 1875. Il progetto di costruire un grande teatro d'opera a Parigi comincia a prendere corpo già negli anni quaranta dell'Ottocento, vista la capienza insuffi ciente della sala esistente; tra le numerose proposte avanzate spicca quella di Hector Horeau, architetto visionario le cui idee verranno tuttavia sviluppate e realizzate da altri.
Horeau immagina una struttura aperta sulla rue de Richelieu, con una facciata costituita da un ampio portico circolare, che permette ai pedoni di entrare e uscire facilmente dal teatro, collegato alle gallerie che circondano tutto l'edifi cio, off rendo un comodo riparo alle vetture in sosta. Sobriamente decorato con pilastri al pianterreno, colonne di ordine corinzio al primo piano e statue all'attico, il portico doveva ospitare un ampio foyer inondato di luce, mettendo cosi "in mostra" gli spettatori. Il progetto prevedeva, oltre alla sala e al palcoscenico, la sistemazione dei locali destinati all'amministrazione in una piccola costruzione separata ma collegata a quest'ultimo.Come illustra il disegno, l'ingresso e il foyer sono coperti da una vetrata, mentre la scena è coronata da una cupola montata su una base quadrangolare traforata.
Horeau presenta il suo progetto di teatro d'opera con alcune modifi che al concorso del 1860, che sarà però vinto da Charles Garnier.